Tutte le aziende che hanno intenzione di implementare interventi di efficientamento energetico avvalendosi del meccanismo incentivante dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE).
Il sistema dei Certificati Bianchi prevede che i distributori di energia elettrica e di gas naturale con più di 50.000 clienti finali raggiungano annualmente obiettivi di risparmio di energia primaria, espressi in TEP.
Le attività di gestione, valutazione e certificazione dei risparmi correlati a progetti di efficienza energetica condotti nell’ambito del meccanismo dei certificati bianchi sono affidate al Gestore Servizi Energetici (GSE).
I soggetti obbligati possono adempiere alla quota d’obbligo di risparmio in due modi:
Oltre ai distributori di energia, possono partecipare al meccanismo anche altri soggetti volontari, tipicamente le società di servizi energetici certificate ESCo UNI CEI 11352 o le società che abbiano nominato un esperto in gestione dell’energia EGE UNI CEI 11339 certificato.
I soggetti volontari sono tutti gli operatori che liberamente scelgono di realizzare interventi di riduzione dei consumi negli usi finali di energia, e a cui si riconosce il diritto a ricevere la corrispondente quantità di certificati bianchi.
I Certificati Bianchi, o Titoli di Efficienza Energetica – TEE, sono il principale meccanismo di incentivazione dell’efficienza energetica nel settore industriale, delle infrastrutture a rete, dei servizi e dei trasporti, ma riguardano anche interventi realizzati nel settore civile e misure comportamentali. Possono essere scambiati e valorizzati sulla piattaforma di mercato gestita dal Gestore dei Mercati Energetici (GME) o attraverso contrattazioni bilaterali. A tal fine, tutti i soggetti ammessi al meccanismo sono inseriti nel Registro Elettronico dei Titoli di Efficienza Energetica del GME. Il valore economico dei titoli è definito nelle sessioni di scambio sul mercato.
La normativa definisce i progetti ammessi al meccanismo dei Certificati Bianchi suddivisi per tipologia in base al settore di riferimento, come per esempio l’intervento di sostituzione in industria di motori con gli stessi ad elevata efficienza, il relamping dei corpi illuminanti con tecnologia a led, la cogenerazione ad alto rendimento (CAR), ecc.
L’ammissibilità dei progetti di efficientamento energetico è disciplinata dai diversi decreti emanati dal Ministero dello Sviluppo Economico nel corso degli anni e dalle linee guida per la preparazione, l’esecuzione e la valutazione dei progetti di efficienza energetica previste dal GSE, il quale gestisce i procedimenti di verifica e di riconoscimento dei Certificati Bianchi. La documentazione può essere inviata attraverso un sistema informatico al quale possono accedere solo i soggetti che abbiano i requisiti necessari per l’accreditamento.
EPS è una Energy Service Company (ESCo) certificata UNI CEI 11352 e accreditata presso il GSE, con il know how necessario per una valutazione tecnico-economica delle opportunità di miglioramento energetico.
Ti aiutiamo ad ottenere un incentivo significativo con l’obiettivo di migliorare la redditività degli investimenti da effettuare in materia di efficientamento energetico.
Il nostro team di esperti in gestione dell’energia (EGE) secondo la UNI CEI 11339, con competenze certificate nell’implementazione di audit energetici in ambito civile e industriale, si occupa di analizzare l’ammissibilità dell’intervento di miglioramento energetico programmato e di valutare l’entità del contributo economico ricavabile dal riconoscimento dei Certificati Bianchi.
Quando è richiesto dalla norma di regolamentazione, sviluppiamo il piano per il monitoraggio dei principali parametri che concorrono a determinare i risparmi energetici significativi del progetto.
Formalizziamo la richiesta di certificazione dei risparmi, standardizzata o a consuntivo, da sottoporre al GSE, seguendo il procedimento fino alla sua conclusione e successivo rilascio dei TEE.
Affianchiamo il Cliente nella gestione e negoziazione del portafoglio dei TEE presso il GME.